Quali sono le essenze e i profumi più adatti per combattere lo stress e tutti i sintomi correlati?
Credo che un profumo che piace sia sempre antistress perché ci mette in una vibrazione piacevole e per un istante ci fa dimenticare gli aspetti della nostra vita che non ci piacciono, un po’ come fa una carezza, il nostro cibo preferito o una bella canzone.
E’ comunque vero che ci sono essenze dalle note proprietà antistress, che tra poco vedremo.
Ma qual è la definizione di stress? O meglio quali sono i campanelli di allarme che ci fanno capire che siamo stressati?
COS’E’ LO STRESS
Valerie Ann Worwood ha evidenziato tre livelli di disagio (dal meno grave al più grave) a cui corrispondono particolari sintomi che definiscono lo stato di malessere della persona; a ogni livello consiglia particolari essenze in miscela, e uno stress kit:
- Primo livello: stanchezza, irritabilità, dolori, depressione occasionale;
- secondo livello: ansia, depressione, allergie ai cibi, infezioni persistenti, malattie sub-acute, debolezza;
- terzo livello: modelli complessi di sintomi: dalle somatizzazioni gastriche, alla paura, ritirarsi dalla società, disperazione…
Questi sono alcuni dei numerosissimi sintomi o somatizzazioni dello stress , e molti coincidono con i sintomi dell’ansia.
Secondo diversi studi, di ricerche e secondo l’esperienza di diversi aromaterapeuti come la Worwood esiste un kit di base che puoi allestire con poche essenze mirate.
Sandalo, lavanda, ylang ylang, petitgrain, mandarino, salvia sclarea, geranio e camomilla romana sono tra i più conosciuti come efficacia; ognuno agisce a suo modo ed è specifico secondo il modo in con cui lo stress si manifesta.
LE ESSENZE ANTISTRESS
Vediamo 6 essenze davvero efficaci per il trattamento di questo disagio dalle innumerevoli sfumature:
- Sandalo; alcune sindromi depressive, aiuta a focalizzarsi nel qui ed ora quindi aiuta a calmare l’iperattività della mente che causa agitazione e apprensione (non a caso è utilizzato per favorire la meditazione).
- Lavanda angustifolia: analgesico, contro il mal di testa; contro la stanchezza nervosa, rigenerante e riequilibrante del sistema nervoso.
- Geranio: indicato per sciogliere le tensioni date da stress da lavoro; diminuisce l’ansia quando si accompagna a senso di esaurimento ed è adatto per attenuare senso di frustrazione, irritabilità e affaticamento. Per chi si stressa da iper-perfezionismo
- Camomilla romana: è ideale per risolvere le somatizzazioni fisiche dello stress soprattutto a livello di stomaco e intestino perché aiuta a lasciare andare, lasciar correre: questa qualità è una delle più efficaci per affrontare lo stress perché ci aiuta a vivere ogni difficoltà con distacco emotivo rompendo così il circolo vizioso della somatizzazione.
- Ylang ylang: indicato quando lo stress provoca tachicardia e inibizione del desiderio sessuale. Rilassante e afrodisiaco sono le due principali funzioni di questo fiore esotico e ammaliante.
- Salvia sclarea: indicata quando lo stress va a compromettere alcune funzioni dell’apparato genitale femminile, come per esempio nell’amenorrea. Va bene anche quando ci sono repentini cambiamenti di umore a causa di sbalzi ormonali, depressione e confusione mentale data dall’iperattività.
Per scegliere l’essenza più adatta a te, per iniziare può esserti di aiuto scrivere nero su bianco i sintomi e le cause che ti portano a vivere i momenti più intensi di stress:
- come ti senti?
- quali sono le somatizzazioni più frequenti?
- quali sono le situazioni più stressanti?
Quando avrai scritto, confronta le tue parole con la descrizione delle essenze qui sopra e scegli quella che si avvicina di più alla soluzione del problema.
Puoi utilizzare una sola essenza per bagni aromatici, massaggi, nel diffusore o come profumo spray per la casa e per il corpo; ma se desideri creare un profumo più complesso “multisfaccettato” per arricchirlo e personalizzarlo con la tua firma, ti consiglio di continuare a leggere la seconda parte del post dove troverai l’elenco delle essenze complementari.
Queste essenze oltre a sostenere gli effetti delle prime 6, creano con esse accordi profumati piacevoli e di sicuro effetto con pochi abbinamenti; in questo modo potrai avere una “palette” di odori più ampia (il profumo deve essere gradito in primis a chi ne fa uso) per sbizzarrire la tua fantasia.
ESSENZE COMPLEMENTARI
- bergamotto (fruity): l’olio essenziale di colore verde e le sue qualità aromaterapiche hanno affinità con le caratteristiche di questo colore: infatti è rilassante e antidepressivo; aiuta a non accumulare tensioni tra le persone ma predispone alla collaborazione, una qualità che svolge anche nei profumi armonizzando le miscele.
- Rosa damascena: aiuta a dissolvere blocchi, chiusure e amarezze legate alla sfera emotiva: ottimo antidepressivo, svolge un’azione dolce e armonizzante aumentando la sfera d’azione delle altre essenze perché sciogliendo i blocchi emotivi fa si che l’azione degli altri oli essenziali associati arrivi più in profondità.
- Vaniglia: come nei dolci, la vaniglia rende tutto più buono, più piacevole, arrotonda le spigolature delle altre essenze e anche quelle dell’anima; sorridente e spiritosa, è la polvere magica che colora il calderone di fumi speciali e attiva la pozione…
- Legno di cedro atlantico: utile in caso di stress da cambiamento, per infondere sicurezza e rinforzare la personalità; è quindi molto indicato per adattarsi a ogni situazione e persona (l’adattamento è una qualità chiave per non innescare meccanisti stressanti).
- Vetiver: rinforza corpo e spirito perché riconnette direttamente all’energia della Terra, utile quando lo stress provoca spossatezza, esaurimento fisico e mentale; per esempio dopo lo stress di una malattia, quando il corpo è debilitato (per esempio anemia).
- Arancio amaro: indicato quando lo stress provoca tristezza e afflizione; l’essenza gioiosa per eccellenza, solare e piena di energia, rallegra e calma la tensione nervosa.
la cosa migliore è sempre sentire con il proprio naso l’effetto che ogni essenza suscita e ascoltare ciò che il nostro prezioso olfatto ci comunica.
Ricorda che ogni olio essenziale è molto più che un mix di sostanze chimiche, molto più del nome della pianta da cui viene estratto, molto più del suo aroma: è anche lo specchio della nostra interiorità ed è diverso per ognuno di noi.